“The Dopest Streetwear“. È così che, senza troppi giri di parole, COMME des FUCKDOWN definisce il suo stile. Il brand concepito da un’idea nata nelle strade di Brooklyn a fine anni Novanta si basa sul dialogo tra la forte attitudine americana e il raffinato gusto europeo, mescolando sapientemente carattere e know-how. Da questa visione nasce una soluzione di moda che si rivolge direttamente a Gen Z e Millennial, in quanto audace, accessibile e sempre attenta alle nuove tendenze. Come detto, la categoria a cui si rivolge è quella dello streetwear, che però viene rivisitata con un accattivante approccio basato sull’incontro tra l’estetica USA, con tutte le influenze del caso, e la manifattura Made in Italy, che simboleggia un’attenzione particolare per il mercato dell’Europa.
Le sue collezioni sono fatte di capi curati nei minimi dettagli, spesso con tagli funzionali, silhouette per nulla banali e grafiche iconiche che ruotano attorno all’utilizzo di branding. Stampe e loghi irriverenti hanno un ruolo decisamente importante nel processo creativo, così come i continui riferimenti alla cultura di massa. È un continuo susseguirsi di tradizione e innovazione quello che contraddistingue ogni articolo e non a caso la sua rilevanza nella scena mondiale è diventata qualcosa da non ignorare.